Saint Seiya Hades

SCHEDE PERSONAGGI

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Todek
view post Posted on 14/11/2009, 22:10 by: Todek     +1   -1




Nome: Arkadiy (incarnazione di Oceano)
Altezza: 1.85 m
Peso: 80 kg
Data di nascita: UNKNOWN
Gruppo Sanguigno: Ichor (il sangue degli dei)
Luogo di nascita: Siberia
Luogo di allenamento: Siberia Centro Orientale
Schieramento: Tartaro
Colpi:
-thàlassa Deluge (diluvio del mare): Arkadiy riesce a generare dall'umidità dell'aria una grande quantità d'acqua che travolge l'avversario con la potenza di uno tsunami. il raggio d'azione dell'attacco è proporzionale all'umidità dell'aria.
-Stream Edge (affilare i flussi): con questo colpo imprime alle molecole d'acqua presenti nell'atmosfera una velocità tale da perforare tutto ciò che incontra. può essere usato anche per sparare a grandi velocità quantità d'acqua non più grandi di un litro, ma in questo caso riesce a sparare un solo "proiettile".
-Current Impact (impatto delle correnti): colpo a pugno chiuso in cui confluisce tutta la potenza del titano Oceano.
-aughè hýdor (acqua della luce): tecnica difensiva. un sottile strato d'acqua ricopre completamente il suo corpo. nonostante lo strato sia molto sottile resiste agli attacchi della maggior parte dei cavalieri di ranghi inferiori

Armatura: Dunamis dei Pugnali
Immagine:
Background: Siberia centrale. Piccolo villaggio senza nome in mezzo ai ghiacci. Senza nome perchè Arkadiy non riesce a ricordrselo. La vita è molto dura in quelle lande sperdute lontane da ogni città. Ormai deve avere 20 anni o giù di lì, eppure non ricorda assolutamente nulla del suo passato. L'ultima cosa che ricorda è un'enorme esplosione che ha cancellato centinai di kilometri quadrati di foresta. Lui c'era. Lui era lì quando la fine del mondo sembrava arrivata. Spinto da una forza sconosciuta e irresistibile si era avvicinato al cratere e aveva scorto un oggetto metallico. O meglio, 2 oggetti, avvicinandosi infatti potè scorgere chiaramente la forma di 2 pugnali, con strane incisione e senza dubbio non di fattura Russa. Da quel giorno la sua memoria era scomparsa, sentiva solo un forte richiamo a tornare costantemente ai bordi del cratere, da solo, per ore e ore. Al villaggio lo credevano pazzo. Ma non gli interessava. Un giorno si alzò prima del previsto, senza un motivo, e ciò che vide fu l'inferno. il suo paese era ditrutto e in fiamme, le persone erano tutte morte. del responsabile nessuna traccia. Solo un'ombra aleggia sul paese, un'ombra che prende forma e assume le fattezze di un essere gigantesca ricoperto da un'armatura nera come la notte. Arkadiy cerca di urlare, non riesce. cerca di scappare ma non riesce a muoversi. L'ombra si avvicina, ride, una risata agghianciate che perfora i timpani del ragazzo. l'ombra ha qualcosa in mano, qualcosa di familiare: i due pugnali. "cosa ho fatto" questo è l'ultimo pensiero di Arkadiy prima che l'ombra si impossessi del suo corpo....
E' passato un anno dalla distruzione del villaggio. un anno in cui Oceano ha rafforzato il corpo del ragazzo, un anno di allenamenti per tornare l'invincibile titano di un tempo, un anno per capire fin dove quel corpo umano può spingersi. Ma ora è pronto a tornare in Grecia, è pronto a tornare dai suoi fratelli...

Edited by Todek - 14/11/2009, 22:56
 
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30 replies since 4/4/2009, 17:27   2494 views
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