Nome: Alexis
Altezza: 170cm
Peso: 52
Data di nascita: 10/09
Gruppo Sanguigno: A+
Luogo di nascita: Grecia, figlio di Hades e Tea (Persefone)
Luogo di allenamento: Italia
Schieramento: Bene (costretto per un certo periodo a passare al Male, per raggiungere il padre e la madre, ma dei quali rifiuterà i progetti di guerra e dominio oppressivo del mondo, rimendo quindi legato ai suoi propositi di pace, giustizia e armonia per tutta l'umanità, quindi diverrà Saint di Athena)
Colpi: ha ereditato tutti i poteri del padre, ma non può riportare in vita i defunti. I poteri in dettaglio:
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Ombra dell'Eclisse Eterna: Alexis è in grado di creare un'eclisse solare totale e contemporaneamente riesce a sospendere la dimensione temporale. In questo modo l'esclisse può avere una durata illimitata, ma in poco tempo ogni cosa coperta dall'Ombra presente sulla Terra muore inesorabilmente a causa dell'assenza totale di luce e calore. Solo cavalieri e dei possono agire durante l'eclisse perchè tutto il resto è completamente fermo.
-Dotato di un'innata dote artistica e poetica che svilupperà nel tempo perchè ancora molto giovane, può utilizzare le sue opere d'arte come “armi difensive” o, raramente, “di attacco”:
1) può realizzare dipinti in grado di avere un'influenza sulla realtà materiale che si modifica in base a ciò che lo stesso Alexis rappresenta:
Riflesso dell'Abisso: Alexis realizza un dipinto che crea profondisime voragini nella Terra, si scatenano venti fortissimi che scaraventano l'avversario nella voragine dalla quale non è possibile risalire.
Riflesso del Vortice Oscuro: questo dipinto crea apparenti vortici ( sono varchi che compaiono nel paesaggio ciscostante nei punti in cui Alexis li disegna ,che trasportano chi li attraversari in dimensioni parallele inaccessibili agli umani) in grado di risucchiare gli avversari e portarli in altre dimensioni che non comunicano con la nostra, caratterizzarte da un'oscurità permanente.
Riflesso delle Tenebre Glaciali: dipinto che raffigura un paesaggio avvolto nella Tenebra e nel ghiaccio, e tale diviene la zona rappresentata sulla tela; per gli avversari è impossibile muoversi.
Riflesso delle Tenebre di Fuoco: stessi effetti del precedente, la regine di spazio dipinta è avvolta da un fumo impenetrabile ed oscuro creato da fuochi che si creano ovunque vengano disegnati sulla tela.
2)attraverso le sue poesie, che accompagna con la lira, strumeno che suona sin da bambino, riesce a sostituire la realtà presente con una dimensione onirica in cui ogni cosa contenuta nel suo canto può prendere forma, si può dire che la realtà viene deformata e si ricompone sulla base delle sue opere.
Canto del Mondo Onirico : a seconda della situazione, Alexis crea un canto accompagnato dalla lira che distorce la realtà in base a ciò che dice nella poesia
-Telecinesi: è in grado di spostare qualuque oggetto col pensiero, ma non può controlare il movimento di esseri umani o divinità.
Armatura:
silver saint della LyraImmagine:
Background: nato in Grecia, non sa di essere l'unico figlio di Hades e Tea- Persefone. La madre -preoccupata per la sorte del figlio e non volendo che venisse coinvolto nella guerra santa- decide di affidarlo, appena nato, ad una donna che, riconoscendo in Tea la regina Persefone e quindi temendo che il figlio diventasse potente quanto il padre, invece di fargli da madre adottiva lo abbandona in un orfanotrofio in Italia.
Qui Alexis cresce diventando un ragazzo affettuoso, generoso e altruista, rifiuta qualsiasi forma di violenza e non crede nell'esistenza di persone dall'animo malvagio e spietato...
... ma la sua ingenuità e timidezza lo rendono, all'inizio, molto vulnerabile e spaventato.
Col tempo tende a diventare un profondo amante della solitudine, dell'arte, del pensiero ed inizia a dedicarsi completamente alle sue opere poetiche e pittoriche: è a questo punto che inizia ad accorgersi che tutto ciò che crea in ambito artistico provoca in lui un profondo senso di sconvolgimento interiore, come se in ogni sua opera vi vosse l'emanazione della sua stessa essenza e che tale creazione-emanazione potesse influire sull'evolversi degli eventi.
Un giorno, dimenticando una tela in un rigoglioso bosco, che rappresentava il bosco stesso ma privo di vita e ritornando il giorno succesivo là dove lo aveva lasciato, ritrova la foresta completamente devastata: ogni albero si era seccato, la terra sembrava coperta di cenere e l'atmosfera era opaca come quella rappresentata nel suo dipinto.
Distrutto da quella visione di morte e desolazione si abbandona al pianto, ma una voce distante, poco distinta gli rivela di essere il figlio del dio degli Inferi, Hades, e che ciò che ora ha compreso non è che il potere divino del cosmo del padre e della madre che da sempre era latente dentro di lui.
A quel punto si mette alla ricerca dei genitori, ancora sconvolto ma determinato a chiarire le motivazioni del suo abbandono ...
(non sa ancora nulla della guerra santa in atto ma lo verrà a sapere dalla madre, sceglierà di allearsi agli altri nonostante sia ancora giovane e inesperto per ritrovare il padre, nonostante tutto non perderà mai la sua indole e non cambierà la sua personalità, attaccherà solo per difendersi o per difendere i compagni e non aderirà ad alcun progetto di distruzione del mondo, rifiutando sempre la guerra e la violenza )
Edited by Aaron-Hades - 27/6/2009, 22:16
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