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| Compagni di Andromeda nell’addestramento, si salvano come Nemes dall’attacco di Scorpio e vogliono uccidere il compagno di un tempo per portarne la testa ad Arles. Attaccano Andromeda al porto, avvantaggiati dal fatto che il cavaliere non indossa l’armatura, e lo mettono in difficoltà, specie Reda, che prova astio verso Andromeda, che lo sconfisse in uno scontro per l’armatura, da molto tempo. In punto di arrendersi e di seguire il destino di sacrificio della regina Andromeda del mito greco, il cavaliere ricorda un dialogo con Phoenix, che gli disse che bisogna saper affrontare e mutare il proprio destino. Espandendo il suo cosmo allora, il cavaliere si libera e sconfigge i due avversari.
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