CAPITOLO 6, Le leggende antiche

RIASSUNTO

Lorenzo,Walitel,Hortern,Zuraica,Tea,Violate,Sirio,Crystal,Layla E Gloria all'interno della grotta affrontano i fantasmi dello zodiaco nero sconfiggendoli in parte non senza difficolta' ma ad un certo punto fa la comparsa un nuovo cavaliere...

mentre Lucas ed Alexis erano in viaggio verso la Cina,Grishnàkh era ancora nei pressi della grande muraglia a studiare la situazione

Walitel aveva un brutto presentimento. Il nuovo misterioso Cavaliere emanava un cosmo pericoloso... Per fortuna era arrivata Violate, uno specter molto temuto in Ade anche se nessuno che non appartenesse alle fila di Aiakos l'aveva mai vista.

La cosa sembrava ancora più strana visto che uno specter di quel calibro non si sarebbe mai immischiato in una missione del genere.

Forse c'èra qualcosa che nessuno di loro conosceva? Forse tra le divinità c'èra un piano segreto? Di sicuro era nascosto qualcosa, qualcosa di molto grosso...

Walitel era sempre più determinato a scoprire questa verità, ma senza sporgersi incautamente nel pericolo. Così decise di mettersi da parte e vedere come si sarebbero svolte le vicende e soprattutto se quel misterioso Cavaliere avrebbe svelato la sua identità.

Il cavaliere nell'ombra rimase fermo su stesso con l'elmo in mano si guardava attorno e scorgeva zombi da una parte e cavalieri di varie caste dall'altra

lui era in mezzo ma poso' lo sguardo su uno specter in particolare lo fisso' a lungo prima di alzare un braccio ,puntargli il dito indice inquisitore contro ed esordire:

"TU!"

si rivolse a Violate

" Sei Il cavaliere di Behemoth vero?"

e continuo':

"Sono giunto fin qui non appena ho sentito che sei apparso..o forse dovrei dire apparsa,non mi aspettavo fossi una femmina..di solito non levo il braccio contro fanciulle ma solo per te faro' un'eccezione...riconosci' l' effige della mia armatura?"

Si scosto' dall'ombra e si mostro',era il cavaliere del Leviathan,si fermo,guardo' tutti gli altri e disse:

"A voialtri non sara' fatto nessun male,ma provate ad intervinere e farete la fine di quello zombi di cui mi sono appena sbarazzato!"

Violate: "e così sei il mitico Leviathan... sarà uno spettacolo interessante! Peccato che durerà poco!"

dette queste parole lo specter si fece avanti spavaldamente.

Tutti i presenti erano immobili, atterriti da 2 cosmi terribilmente potenti che stavano per scontrarsi.

Violate: "Offrirò la tua testa al mio signore..."

Entrambi gli avversari erano pronti ad attaccare, ma non osarono fare un passo... i loro cosmi erano stabili, sullo stesso livello.

L'aria era carica di elettricità e al minimo movimento di Leviathan Violate si precipitò a gran velocità sull'avversario sferrando un poderoso pugno.

venne evitato facilmente dal suo nemico, ma forse questa era la sua strategia infatti appoggiandosi a terra con la mano sferrò 2 calci a ruota.

nessun colpo fece il minimo danno.

Violate: "perfetto... sei proprio all'altezza delle aspettative"

Leviathan sorrise.

Violate improvvisamente avvertì una differenza di cosmo incolmabile, il suo avversario era pronto a sferrare un attacco letale!

Non c'èra tempo doveva fermarlo, altrimenti sarebbe stata la fine!

Violate: "Imprigionamento dell'ombra!!!!"

La tecnica funzionò appena in tempo, un secondo più tardi e Leviathan avrebbe sconfitto senza dubbio lo specter di Behemoth.

Violate: "Impressionante..." disse avvicinandosi al nemico inerme "Mi avresti sconfitta, ma sfortunatamente non conoscevi questa tecnica... il nostro scontro è rimandato caro... la prossima volta trovati un posto più isolato, anzi lo sceglierò io! seguimi se ci riesci!"

Dette quelle parole Violate scomparve nell'ombra insieme al suo cosmo.

Leviathan stizzito sospiro':

"Codarda...ma di sicuro non era abbastanza per battere il mio predecessore Leviathan,non era lei l'originale Behemoth...sara' un successore..."

Poi giro' gli ochhi verso tutti gli altri e disse:

"Lo spettacolo e' finito!che avete da guardare???"

si ricompose,si volto' verso tutti gli altri e continuo':

"fossi in voi mi preoccuperei di piu' degli zombi,non sembrano socievoli..."

VS

Walitel aveva osservato attentamente questo breve scontro. Tutto aveva un senso, il suo presentimento era spiegato. Non solo le divinità, ma anche nuovi guerrieri, guerrieri legendari erano risorti.

Sirio che era accanto a lui disse: "Quello è Leviathan... ma chi è veramente costui?"

Walitel rispose: "La leggenda narra che Behemoth assieme al Leviatano sono le creature più straordinarie della terra e del mare, imbattibili per tutti tranne che per il loro creatore...

Leviatano è un terribile mostro marino dalla leggendaria forza presentato nell'Antico Testamento. Secondo l'esegesi rabbinica il Leviatano aveva una compagna femmina che però non è più. Si dice che nell'era messianica il Lieviatano, animale acquatico, combatterà con il Behemoth, animale terrestre.

Anche se rimandata, questa battaglia tra bestie sembra non aver fine..."

Sirio: "Capisco... è veramente una battaglia che si protrae da sempre..."

Walitel: "Ora basta ciarlare, ci sono degli avversari da battere!"

Edited by Minos82 - 13/7/2009, 21:07

Leviathan sorrise e disse:

"A quanto pare Marduk ha risvegliato la peggior feccia dell'universo,se anche questi quattro scheletri sono tornati in vita...sembra che qui io non abbia piu' nulla da fare..ma son curioso di vedere questa bizzarra alleanza tra specters e saints,certo che se faticano cosi' con i morti viventi come pensano di battere l'esercito di terracotta,i cavalieri d'oro cinesi e.. l'Imperatore????!!??"

Il cavaliere si scosto' guardo' in direzione del fantasma Martello,non si mosse,lo zombi sembrava troppo impaurito per attaccarlo o forse riconosceva in Leviathan il fratello di Marduk,fatto sta che gli passo' vicino ma lo ignoro' completamente per dirigersi contro Tea...

Leviathan non intervenne appoggio l'elmo a terra e si sistemo' contro una parete della grotta dove forse la posizione sembrava essere piu' comoda per godersi lo spettacolo..

lo zonbie si diresse verso di me con fare minaccioso... deve trattarsi del martello, lo riconosco.

"cos'avrà in mente?"

penso

"beh, qualunque cosa sia, non mi fa certo paura....anche se non sono proprio un'esperta in combattimento, non mi farò certamente sconfiggere da quest'essere"

- in guardia!

dico, mettendomi in posizione d'attacco....

-se è combattere quello che vuoi, io non mi tiro indietro....

Edited by Grishnàkh - 26/7/2009, 20:34

Alexis e Lucas erano ormai giunti in prossimità della Grande Muraglia... il viaggio era stato piuttosto faticoso ma Alexis sentiva crescere in sè una forza straordinaria, di cui durante il viaggio aveva acquisito sempre maggior consapevolezza. Quella forza che da sempre era latente dentro di lui ora era sempre più viva, e non avrebbe mai cercato di reprimerla, nonostante fosse consapevole del suo potere immenso.

Sapeva che avrebbe combattuto salvare l'umanità... e sentiva che presto avrebbe rivisto suo padre.

A pochi passi da una zona abbastanza nascosta, vicino alla Grande Muraglia, Alexis avvertì un cosmo diverso da quello di Lucas...

"... chi sarà quel cavaliere dotato di quel cosmo, non ho mai avvertito finora nulla di silmile... forse è di certo un cavaliere di atena. Dobbiamo avvicinarci con cautela... e... se riuscissimo ad allearci per contrastare il nemico... se avesse il nostro stesso obiettivo?"

Alexis e Lucas si avvicinarono a lui... era Grishnàkh, uno dei più potenti cavalieri al servizio di Lucifero

Zuraica vide con la coda nell'occhio questo nuovo Cavaliere di Leviathan che si metteva comodo per godersi la scena...voleva metterli alla prova forse? Voleva vedere come se la cavavano con quei mostri zombie?

"Se è questo quello che vuoi, ti accontento subito, Leviathan!" urlò Zuraica lanciandosi contro quell'orribile, goffa cosa che era composta dalla piccola madre che teneva l'enorme bambino al guinzaglio.
Crystal dietro di lei era pronto ad aiutarla.
In men che non si dica il bambino, sotto i colpi della diamond dust, era finito in mille pezzi congelati, restava solo la madre da sconfiggere...
"Spero che tu sia soddisfatto dello spettacolo, Leviathan!" pensò Zuraica. Detto questo si girò verso la donna madre decisa a finire anche lei, ma non ci riuscì...non ci riuscì perchè la donna era scoppiata a piangere, abbracciando il cadavere del figlio...e la vista di tutte quelle lacrime resero più tenero il cuore del Cavaliere Zuraica.

Alexis, sentite le parole di Grishnàkh e del suo compagno Lucas, attese un po' prima di rispondere... avvertiva la diffidenza del suo amico, e d'altra parte non poteva dargli torto, vista la richiesta di allenza del seima tenshi di Lucifero... che avrebbe potuto rivelarsi un inganno a giudicare dal tono. Inoltre quel cosmo era davvero straordinario, e per Alexis, che non aveva abbastanza esperienza per combattere contro nemici con un cosmo così potente, poteva essere rischioso accettare quella proposta...

Ma in non c'era altra possibilità, eravamo costretti ad allearci se volevamo affrontare i temibili cavalieri cinesi, ed un alleato così potente di certo ci avrebbe aiutati a scofiggerli... e dopotutto era stato proprio il cavaliere di Lucifero a proprorre l'alleanza... quindi, dopo aver riflettuto un attimo, Alexis si rivolse a Lucas e disse: "Lucas, comprendo benissimo la tua diffidenza, ma nella situazione in cui ci troviamo siamo costretti ad allearci, e sono certo che il seima tenshi di Lucifero non ci tradirà, nonostante le sue parole non siano state così convincenti nemmeno per me... ma sento che non ci trarrà in inganno, fidati".

E rivolgendosi a Grishnàkh: "sono disposto a collaborare, ma dobbiamo fare in modo che non si creino inimicizie ed inutili scontri tra te e noi cavalieri di Atena, questa allenza deve essere fondata sull'unione di tutte le nostre forze, e deve essere un'aleanza vera, non troppo forzata, anche se so che è difficile per te sentirti un nostro alleato... ma credimi, se riusciamo a fondare il nostro accordo anche sull'aiuto reciproco, sono certo che i nostri cosmi potranno liberare un'energia immensa, più di quanto potrebbero fare se quest'alleanza fosse solo stretta "per costrizione", perchè verrebbe a mancare il sostegno reciproco... insomma... vorrei che la nostra fosse un'alleanza a tutti gli effetti, spero di poter contare su di te..."