Luogo di nascita Sconosciuto
Data di nascita Sconosciuta
Età Sconosciuta
Altezza (cm) Sconosciuta
Peso (kg) Sconosciuto
Gruppo sanguigno Sconosciuto
Rango Specter
Colpi: Burial Fort
Veronica è lo Specter che difende la Foresta della Morte agli ordini diretti del dio Tanato. Da quest'ultimo ha ottenuto alcuni poteri (rappresentati dalla stella nera che ha sulla fronte, uguale a quella del Dio), tra cui una sorta di immortalità, rimanendo infatti in vita nonostante Manigoldo, il Sacro Guerriero d'Oro del Cancro, tagli in due parti il suo corpo. Ha inoltre il potere di manovrare i cadaveri suonando un organo mentre intona il Salmo 23, cosa che fa trasformando i compagni di Orfanatrofio di Tenma in zombie e spingendoli ad attaccare il Cavaliere di Pegaso.
È costantemente circondato da mosche nere, che rappresentano l'ultima manifestazione dell'anima che abbandona il corpo: questi insetti svolgono per lui funzione sia d'attacco che di difesa e possono far decomporre la materia. Nonostante tutti questi poteri, la sua anima finisce in cenere dopo aver subito il colpo Demoniache Fiamme Blu del Tseih She Ke di Manigoldo.
Alla sua prima apparizione sembrava che Veronica fosse una donna, poiché indossava una veste da suora (priva però di crocifisso) e il suo aspetto fisico (capelli lunghi, labbra che sembrano ricoperte di rossetto) gli davano un'aria molto femminile. Manigoldo di Cancer è il primo a notare che è un uomo chiamandolo "travestito" e dicendole "Guarda che non abbiamo gli stessi gusti", e Veronica ironicamente lo provocherà dicendo al Cavaliere d'Oro che la sua sfida "ha l'aria di una proposta". Questi indizi e il fatto che Tanato si rivolga a lui al femminile, uniti al suo nome, suggeriscono che Veronica è forse il primo personaggio LGBT dell'universo dei Cavalieri, ma non ci sono conferme.
