CAPITOLO 16, anima di drago

TORRETA DEL CANE:

Crystal e' riuscitato ad evocare il settimo senso e la placatura d'orata della sua Cygnus clothes,in un estremo tentativo di fermare il cavaliere del cane,ostico come mai,si getta ai piedi del cavaliere cinese per congelarne gli arti inferiori a terra,tecnica insegnatagli dal maestro dei ghiacci e ad alto rischio suicida.
Nel mentre i Pirati della nave di Argo aiutati da Ximen erano intenti cercare la chiave d'oro che permettera' ai cavalieri alleati di aprire parte della tomba dell'Imperatore cinese.




TORRETTA DEL CINGHIALE:

Quando si pensava che il difensore della Torretta del cinghiale avesse ormai perso la battaglia e la vita,egli con un ultimo sussulto torno' all'attacco in un ultimo disperato tentativo di impedire agli invasore di abbandonare la battaglia e di recarsi alla Tomba dell'imperatore.
Daoming del gallo creduto morto in circostanze misteriose nella torretta precedente ebbe anche lui un ultimo sussulto di vita e lo utilizzo' per portare il proprio cosmo al limite massimo per impedire a Chen di ostacolare ancora i cavalieri,immolandosi di conseguenza.




SANTUARIO DI ATENE

Seiya con le vestigia del Sagittario irrompe nella sesta casa presediuta dal cavaliere della Vergine Shaka.

Pegasus: "Ora Shaka consegnamelo,e' su ordine di Atena!"

Shaka senza abbandonare la posizione del loto e tornato ad un'apparente calma rispose: "No Pegasus,Atena anche se divinta' alberga in un corpo umano,e di conseguenza dettata anche da emozione umane spesso sciocche...Non posso obbedire a questo comandamento..Io in quanto Virgo non posso permetterlo!"

Pegasus scuro in volto ribatte': " Sai cosa significa questo Shaka?"

Pegasus prese l'arco ed una freccia ma prima di incoccarla guardo' ancora il cavaliere d'oro suo amico e disse:

"Questo puo' essere considerato tradimento ad Atena,dovro' prendertelo con la forza Shaka!"

Shaka abbandono' lo posizione del loto e rispose :

"Non abbiamo mille giorni per duellare Pegasus..a dire la verita' ne saran rimasti meno di cento prima che tutto sia troppo tardi!"

Pegasus: "Shaka ti prego non costringermi a farlo!Consegnami il rosario affinche' possa distruggerlo e permettere agli specters di risorgere all'infinito per fronteggiare tutti questi nemici!"

Shaka: "Non posso permetterlo Pegasus,ne a te ne ad Atena stessa in quanto guardiano delle porte dell'aldila' i morti devono rimanere tali,se e' destino che gli dei nemici ci sconfiggano,cosi' sara'!"

Pegasus: "...Shaka..."

Scocco' la freccia che centro' Virgo proprio in mezzo allo sterno, la sua immagine fini' in frantumi come uno specchio,assieme a tutte le immagini sacre tanto care al cavaliere della vergine,la luce abbaglio' il cavaliere del saggitario e quando passo' egli rimase stupito di vedere cosa vi fosse al posto del suo avversario...
Con grande sorpresa la freccia aveva colpito il palmo della mano aperta destra del Buddha,Pegasus fu quasi sollevato da quella visione,Shaka non c'era piu' e con lui scomparve il rosario ma Shaka non era di certo morto,non bastava una sola freccia per sconfiggerlo,era fuggito per evitare uno scontro inutile tra cavalieri e per proseguire quello in cui credeva fermamente, i morti devono restare tali specialmente se sono specters.
Intanto la battaglia alla Quinta casa del Leone ancora infervorava.



Edited by Grishnàkh - 8/8/2010, 02:12

TORRETTA DEL CANE

Quin He era bloccato dal colpo di Crystal e non sapeva più cosa fare se non "abbaiare" contro i suoi avversari.

Quing he: "Maledetti stolti! Uccidetemi pure tanto sarà l'imperatore a sterminarvi! Non esiste nessuno più forte di lui! Rimpiango solo di non essere stato all'altezza della situazione, ma sono sicuro che il mio padrone mi perdonerà!"

Xiemen: "Quing He ti prego! Te lo chiedo un ultima volta! Arrenditi! L'imperatore... non è... non è quella persona che credi!"

Quing He: "Brutto idiota!!!! perchè dici questo! Con quale prove??? Io ti odio traditore bastardo!"

Xiemen "... Tu sei troppo fedele a quella persona che chiami padrone... ma ti sbagli ad essere così..."

Il Cavaliere d'oro della scimmia proseguì la sua strada lasciando alle spalle il suo excompagno... non voleva vedere la sua fine.


Rose: "Sono queste le tue ultime parole?"

Quing He: "voglio aggiungere una cosa... dimmi Specter, se il tuo padrone tradisse i suoi subordinati? Che cosa faresti? Lo seguiresti fino infondo?"

Rose: "Si, lo seguirei fino in fondo..."

Quing He: "Hihii, lo vedi? Non siamo poi così diversi, cane di Hades!"

Rose: "Cane? tsk! Non sono al tuo livello! Sono superiore! Adesso basta chiacchiere! per me non sei ne un cane, ne un uomo, ne un cavaliere, sei soltanto un ostacolo da superare! Loneliness Behemoth!"

Il Cane dell'imperatore finalmente morì.

Asher: "piuff! Che battaglia e ragazz..."

Rose si girò minacciosa verso il pony ehm verso l'unicorno che le aveva messo più di una volta il bastone tra le ruote.

Rose: "Adesso tocca a teeee!!!"

Asher: "no no nooo!! ti prego risparmiami!!!"

Il povero cavaliere era terrorizzato ma con sua sorpresa Rose non lo attaccò ma iniziò ad accarezzargli i capelli.

Asher: "eh?"

Rose: "Su pony, stai tranquillo... vuoi una carotina? "

Asher: "EEEEEEH?? Ma mi hai preso veramente per un pony?"

Rose: "Ah scusa mi ero lasciata andare ahahah!"

Asher: "Mi fai sempre più paura..."

Rose: "Bene quì abbiamo finito... Pirati! Avete trovato la chiave?"

Kratos: "C'è un problema...."

Rose: "Cosa?"

Un ultimo ostacolo prima del gran finale... Di che problema si tratta?

Il gruppo diretto alla corte dell'imperatore continuò a camminare per molto tempo, forse troppo...

Walitel - "Dobbiamo proseguire ancora per molto?"

Yang Yiling - "...."

Walitel - "Che stà succedendo? Perchè non rispondete?"

Demetrios - "Non ne sono sicuro ma credo che siamo caduti in un illusione... il Palazzo non è così lontano eppure stiamo camminando da 40 minuti!"

Walitel era conosciuto nel Meikai come lo specter con il maggior intuito e intelligenza. Conosceva tutte le tecniche e tutti i segreti dei cavalieri di tutti i tempi.

Una tecnica illusoria uguale a questa era stata utilizzata dal Gold Saint di Gemini...

Walitel - "Fermatevi tutti!"

Il gruppo si fermò.

Walitel - "Sarebbe inutile continuare a proseguire pur sapendo di essere in una trapola..."

Layla - "E allora come faremo? Conosci un modo per uscire?"

Walitel - "Sirio! Tu hai combattuto nella famosa scalata di Athena... Conosci il modo per evadere dall'illusione di Gemini?"

Demetrios - "Illusione di Gemini?"

Walitel - "Si, queste tecniche sono simili..."

Sirio - "Mi dispiace Walitel, ma questa è diversa, è controllata da un potere infinitamente più grande... Non c'è modo di evadere."

Walitel pensò -Alla faccia dei cavalieri della speranza!-

Yang Yiling - "Ma non possiamo finire così! Che razza di situazione!"

Sirio - "Il trucco è nel far perdere la concentrazione a chi stà giocando con noi... ma neanche Lorenzo dispone di un cosmo così potente! Il nostro avversario ha imposto una barriera impenetrabile ad ogni attacco cosmico!"

Walitel - "Se è così, ci penso io... Falciatura dell'anima"

Lo shinigami si diresse verso la fonte di quell'immenso cosmo.

Tutto ad un tratto l'illusione cesso...

Sirio - "E'... E' incredibile!" -

Walitel - "Il mio shinigami è un ente reale, non si tratta di un illusione cosmica... se non possiamo compere col cosmo, cerchiamo di batterlo con la forza no? Ora possiamo proseguire!"

Edited by Leviathan666 - 8/8/2010, 19:48

SANTUARIO

Ichi, Ban e Lupo bruciarono il loro cosmo fino ai limiti estremi per fronteggiare Giapeto. I loro cosmi insieme emanavano una potenza inaudita rinvigorita dal sangue del saint d’oro dell’ariete, il quale li aveva bagnati col suo sangue in modo da risvegliare in loro il settimo senso essenziale per affrontare il titano. Anche se allo stremo delle forze, i tre cavalieri di bronzo lanciarono il loro colpo migliore.

“LIONET BOMBER!” ,“MELLOW POISON!” ,“DEAD HOWLING!”

L’unione dei tre colpi colpisce in pieno Giapeto creando un’onda d’urto che scaraventa a terra anche Mizu, Ichi, Ban e Lupo. I quattro si rialzano a fatica avendo consumato anche l’ultima riserva di energia con quel colpo.

“L’abbiamo sconfitto!” dichiarò Ichi.

Il grande Mur che conosceva bene i titani del tartaro stava per rispondergli quando dalla fitta polvere che il colpo aveva causato uscì la figura di Giapeto. Era pressoché integro se non per una ferita sulla mano sinistra, quella con cui aveva fermato il colpo.

“Ahahahah, Un ottimo colpo! Non c’è che dire! Peccato che eravate troppo affaticati e dubito che anche al pieno delle vostre forze sareste riusciti a sconfiggermi! Però ora pagherete la ferita che mi avete causato con la vostra morte! Addio cavalieri di Athena!”

Giapeto si avventò contro il cavaliere d’argento e quelli di bronzo ma prontamente Mur: “CRYSTAL WALL!”. Il muro di Mur venne facilmente frantumato dalla doppia lama di Giapeto e Mur stesso colpito e scaraventato a terra. Immediatamente anche Layer cercò di colpire con la ROYAL DEMON ROSE Giapeto ma anche questo colpo come il precedente venne annullato e il cavaliere dei pesci colpito. Rimaneva solo Geki ma egli prima di portare il suo colpo venne atterrato dalla doppia lama di Giapeto.

“Fastidiosi cavalieri d’oro! Sempre pronti a morire! Non vi preoccupate dopo aver sistemato questi quattro moscerini mi occuperò di voi!” si voltò verso Mizu, Ichi, Ban e Lupo e fece: “ESKÀTE DÝNAMIS”.

Il tremendo colpo investì in pieno i cavalieri della speranza che non ebbero nemmeno il tempo di reagire.

Giapeto si rivolse verso Mizu e disse: “Il primo a perire per mano mia sarai tu che hai rifiutato la mia proposta!”

Così il titano del tartaro si scagliò verso il cavaliere della coppa brandendo la sua doppia lama. Quando la lama fu a un centimetro dalla faccia di Mizu si udì una soave melodia. Stupito Giapeto fermò il colpo e disse: “Chi va là? Un altro cavaliere di Athena?”

Una voce, proveniente dall’entrata della casa del cancro disse: “Maestro di dolci ma fatali melodie, sono Andrey della Stella Eta Cavaliere di Asgard; le note che la mia lira sprigiona nell'aere sono portatrici di quiete fatale, di quiete eterna! Sono stato mandato qui dalla mia signora, la celebrante di Odino, Dio di Asgard, a dare supporto ai cavalieri di Athena in questa battaglia!”

A questo punto il cavaliere dell’arpa fece la sua comparsa. Intorno a lui un alone bianco che faceva risplendere tutto il cielo.

“Giapeto sono io il tuo avversario!” fece Andrey con tono di sfida.

“Attento non sottovalutarlo è uomo di straordinario potere costui!” lo ammonì Mur.

“Ahahahah! Bene allora mi divertirò ancora un po’! In effetti questi rammolliti non mi avevano dato tanta soddisfazione! Preparati a morire suonatore dei miei stivali! KHÒRA TÈMNEIN!”

L’attacco era così veloce che Andrey fece appena in tempo a scansarsi.

“Davvero sorprendente! Uno della tua stazza che porta dei colpi così veloci non è da tutti i giorni! Ma preparati al contrattacco! MELODIA ILLUSORIA!”

Andrey inizia a suonare la sua cetra e mille copie di se stesso si iniziano a creare nella mente di Giapeto.

“Giapeto da dove arriverà il colpo?” fece Andrey in tono beffardo.

Giapeto immobile cercava di capire quale fosse l’immagine vera. Improvvisamente: “PENTAGRAMMA!” I colpi di Andrey colpirono Giapeto alla schiena ma il titano rimase in piedi.

“Lodevole hai resistito ai miei colpi! Ma ai prossimi non avrai scampo!” e dicendo questo riprese a suonare la cetra e le immagini ricomparvero.

“Ahahahah! Bel trucchetto! Ma ormai so come neutralizzarlo! Ti ho avvistato!” detto questo partì brandendo la doppia lama e attaccò una delle immagini. Il cavaliere dell’arpa venne colpito e la sua cetra scaraventata a terra . Tendando di rialzarsi Andrey disse: “Co-Come hai fatto?”

“Te l’ho già detto” rispose Giapeto “è un bel trucchetto ma con me non funziona! Mi hai già stancato preparati a morire!”

Edited by Leviathan666 - 8/8/2010, 19:47

TORRETTA DEL CANE

Kratos: "La barriera di sicurezza intorno alla chiave è estremamente resistente!"

Rose: "Beh? siamo una caterba di cavalieri, se uniamo le forze dovremmo essere in grado di distruggere una fottuta barriera no?"

Sonny: "No, purtroppo non è così facile... ci vorrebbe un cosmo superiore, un attacco portato all'unisono, altrimenti la barriera si rafforzerebbe ancora."

Rose: "Dunque abbiamo un solo tentativo?"

Sonny: "Esatto..."

Gloria: "Deve pur esserci un modo!"

Diego: "..."

Rose: "Ehi tu! Stano nascondendo qualcosa?"

Diego: "Beh... no!"

Rose: "Sputa il rospo pirata!"

Diego: "Ci sarebbe un modo, conosciamo un colpo in grado di dissolvere la barriera."

Rose: "E allora muovetevi! Non abbiamo tempo da perdere!"

Diego: "Non possiamo senza il consenso di Leviathan."

Rose: "Ah è così! Sentite, ve la faccio il la giustifica da portare al professore... una giustifica fatta di botte! MUOVETEVI!!!!"

Diego e gli altri erano intimoriti dall'aggressività di Rose e si convinsero.

Diego: "Siete pronti ragazzi?"

Tutti insieme assunsero una posa simile all'Athena Exclamation e urlarono: VELLO D'ORO!

Era un attacco potentissimo, concentrato tutto in un punto... La barriera venne spezzata.

Rose: "Wow ci sapete fare! Chissà come combattete contro avversari di carne ed ossa..."

Finalmente poterono proseguire!

Santuario

Erano tutti feriti, il nuovo arrivato aveva salvato la vita a Mizu ma la situazione si era girata di nuovo!

Era il momento di soccorrere Andrey, non poteva stare con le mani in mano.

Mizu: "GIAPETO!!!"

Il Titano si girò verso il cavaliere della coppa.

Mizu: "Crateris Kress!"

colto di sorpresa, il titano venne preso in pieno dal colpo di mizu. Il senso della vista gli venne strappato via.

Giapeto: "I miei occhi... NON CI VEDO PIU'!!!"

Mizu: "E' quel che ti meriti Giapeto!"

Giapeto: "AHAHAAhaha!!!"

Mizu: "Cos'hai da ridere?"

Giapeto: "Io sono un Dio! Non crederai di avermi messo in difficoltà con così poco? Sei forse un idiota?"

Mizu: "Tsk! Maledetto!"

Il titano incominciò a camminare verso Mizu.

Giapeto: "Se non ti vedo ti sento, e se non ti sento... distruggo tutto!!!"

Mizu: "Non ho esaurito tutte le mie carte! Ho ancora una mossa da fare! Divine Era!!"

L'anima di Giapeto era molto resistente e non venne spazzata via del tutto...

Mizu: "Almeno adesso ti ho reso meno offensivo... E' vero che sei un Dio ma noi umani possiamo fare cose incredibili!"

Intanto lo scontro tra Aiolia e Iperione era quasi concluso...

Kazah era il Balrog, Kazah era giudic negli inferi e per lei cos'erano quelle stupide battagliuncole.
Apparve come un fantasma dall''ombra, bianca e spettrale,ma bellissima, i suoi lunghi capelli argentei svolazzavano.
I suoi occhi si diressero verso il nemico che le era stato assegnato dal potente Minosse.
Il potente Minosse mi ha allontanato dai miei doveri quotidiani al Palazzo del Tribunale... perchè ha dovuto scomodare addirittura me?
Che qui ci siano dei veri e propri inietti?
Incapaci di battere un'avversario simile? con un sorriso appena tirato disse
FIRE WHIP!

I Pirati finalmente avevano infranto questa barriera che teneva al sicuro la chiave...ma le venne spontaneo porgere un quesito ai presenti:

"MA ora?In che direzione e' la Tomba del dragone??"

Questa domanda fece scendere il gelo tra i presenti nessuno rispose..
Solo pochi attimi dopo Ximen rispose:

"Io lo so,vi dimenticate che sono un cavaliere cinese...l'unico problema e' che siamo lontassimi...siamo tutti a pezzi e stanchi morti,alcuni di voi feriti,sara' impossibile muoversi alla velocita' della luce!"

"Nessuno problema!"
risposero all'unisono i pirati della nave di Argo..
Le loro armature presero a staccarsi dai leggitimi proprietari ad andarono a formare il totem della mitica imbarcazione,crescendo e formando infine il vascello da dove erano giunti...
Mentre tutti presero a salire sulla nave,Zuraica era ancora assorta tra i suoi pensieri e tardava a raggiungere il resto dell'equipaggio..
sembrava quasi in uno stato di trance,ma molto semplicemente meditava dentro di se i suoi sentimenti per Crystal..

"E' cosi' bello,cosi' aggrazziato..pero' lui e' l'uomo che ha ucciso il maestro dei ghiacci a me tanto caro,ora che il tempo lo permette gli chiedero' spiegaz..."

SCHIAFF!



I suoi pensieri furono interrotti dalla "pacca" sul sedere che Gloria le diede..

"Forza bellezza che aspetti??"
le disse,le sorrise e subito corse in direzione della passerella..

"Ma che diavolo???" disse;confusa,sorpresa e incredula di quel gesto...ma subito dopo si rese conto di essere l'ultima a dover ancora salire,non si poteva indugiare..

Il favore era stato ricambiato. Mizu aveva salvato salvato la vita a Andrey. Di questo ne era contento, ma non era altrettanto contento del fatto che due feccie dell'armata infernale avessero sconfitto Giapeto al posto suo. Era uno smacco troppo grande per lui. Desideroso di far vedere cosa sapeva fare disse: "Aioria è in difficoltà! Andiamo a dare una lezione a Iperione!". Così dicendo si avviò verso la quinta casa sicuro che qualcuno lo raggiungesse.

SANTUARIO:

Athena non vedendo Pegasus rientrare con il rosario che gli aveva ordinato di portare,senti' il cosmo di Shaka sparire,ma non quello di Pegasus indebolirsi..impossibile allora che sia stata una battaglia a determinare questo strano effetto.
Shaka doveva aver disertato...
"BASTA GUERRE..TROPPI CAVALIERI HAN PERSO LA VITA..PORRO' PERSONALMENTE FINE A QUESTA CONTESA!"
Penso' la dea esausta,preoccupata per le sorti del santuario,dei suoi cavalieri e dei suoi dei parenti..

"Aiacos!Radamante!"

Chiamo' i due specter a guardia dela sala del gran sacerdote,i due non si fecero attendere apparvero.

"Valorosi specter..scortatemi fino alla quinta casa del leone..dobbiamo definitivamente capire il perche' di questa guerra!"

I due Specter obbedirino anche se controvoglia,ma le sorti di Hades in Cina erano gravi,erano senza una guida ora che sia Persefone sia suo figlio morirono in battaglia.

ALLA QUINTA CASA INTANTO:

Giapeto: "Io inoffensivo???Giammai!!
Il titano raccimolo ancora gli ultimi suoi poteri
Prese lo Xiphos e ne rigero' i poteri pronto a scagliare un nuovo attacco




TOMBA DELL'IMPERATORE DRAGONE:

Leviathan era appoggiato alla porta era conscio che alla torretta del cinghiale nessuno aveva forze abbastanza per correre a velocita' della luce,eran quattro giorni che i cavalieri partiti da Athene alla volta della grande muraglia,duellavano senza sosta ed imparti' un ordine telepatico ai suoi pirati:

"Ciurma,qui e' l'ammiraglio Leviathan che vi parla attraverso il cosmo!"

I tre all'unisono risposero mentalmente:

"Capitano!"
"Anche se questo vorra' dire metterci piu' tempo,dovete andare in tutta altra direzione,alla torretta del cinghiale a prendere quei rottami..ma sarete qui sicuramente prima di loro se dovranno venire a piedi!"

I tre capirono l'ordine e all'unisono risposero

"Agli ordini capitano!"



Edited by Leviathan666 - 10/8/2010, 22:44

Zuraica era appoggiata sul parapetto della nave e ancora assorta nei suoi pensieri silenziosamente guardava in basso il paesaggio..

"Incredibile!questa e' un'armatura che diventa un vascello che non solo solca i mari ..ma anche l'aria!"

Poco piu' in la' udi' Diego il timoniere pirata discutere con Ximen della scimmia d'oro..

Ximen:"Ma dove ci state portando?questa non e' la direzione della tomba del dragone!"

Diego:"Calmati cinese!Abbiamo cambiato rotta su ordine di Leviathan II°!"

"E perche' mai?" ribatte' garbatamente Ximen

Diego quasi scocciato rispose: "Dobbiamo recuperare l'altra squadra che sta nella parte opposta della Cina!Ci vogliono due chiavi per aprire quella dannata tomba no?Ora smettila di scocciare e vai a riposarti che sarebbe meglio!"

Zuraica udi' la discussione e penso':

"Che maleducato!e' proprio degno di essere chiamato pirata!"

Asher vide Zuraica tutta sola e gli si avvicino':

"Ehy sacerdotessa della corona boreale!Come va?ti vedo pensierosa!"

Zuraica:" Si caro Asher.."

Asher :"Cosa ti turba?"

Zuraica si vergogno' un po' :"No niente...nulla!"

Asher:"Andiamo!Non e' piu' un mistero ormai!E' per Crystal vero?"

Zuraica:"..."

Asher:"Ormai l'han capito anche i sassi!beh ti posso dire lo conosco da anni..Non e' un tipo facile...e' sempre assorto tra i suoi pensieri come te...ma anche per lui i suoi pensieri non sono piu' un mistero,nonostante anche Camus provo' a distogliere la sua mente..per lui..un'unica cosa conta veramente nella sua vita!"

Zuraica: "Athena?"

Asher:"hahahaha macche'...per lui esiste solo sua defunta madre!"

e prosegui':

"Altre donne han mirato al suo cuore..ma lui non si e' mai lasciato andare...si dice soffra della sindrome di Edipo "

Zuraica:

Asher:"Su faresti meglio a pensare all'ultima battaglia che ci attende e dovresti riposarti!"

Zuraica:"...Gia'!..."

Si giro' ae ando' via lasciando Zuraica ancora con piu' pensieri di prima ma prima di andarsene ancora sghizzando le disse:

"..E fossi in te non e' di Crystal di cui dovresti preoccuparti..pare che QUALCUN'ALTRA ti sia alle costole! eheheheh"

Zuraica intui' subito cosa Asher intedesse e guardo' in direzione di Gloria.
Gloria era intenta a Parlare con Rose ma cosa si dicessero le due non poteva udirlo erano troppo distanti....

Quasi tutti coloro che si trovavano sulla nave erano assorti nei loro pensieri... c'èra chi provava a distrarsi dalla battaglia imminente, chi si concentrava per affrontare l'impresa al massimo livelo psicologico e chi come Rose non aspettava altro che rompere le ossa all'imperatore...

disse a bassa voce Rose osservando il panorama: "Ah... quanti ricordi... presto tornerò da voi Sommo Aiakos... ritornerò sul vostro vascello... questo puzza di Leviathano bollito!"

e tra un sospiro e l'altro, pensando alle vecchie imprese compiute con il suo signore, Gloria si avvicinò con fare sospetto...

Rose di spalle: "Fermati! Stammi lontano almeno due metri! Ho visto cosa hai fatto a Zuraica..."

Gloria: "No non è come pensi, volevo solo parlarti da Cavaliere a Cavaliere..."

Rose: "Sentiamo, che hai da dirmi?"

Gloria si avvicinò con sguardo serio: "Il nostro gruppo è sempre stato compatto, abbiamo visto con i nostri occhi i cavalieri alleati cadere... secondo te sull'altro fronte come se la sono cavata?"

Rose: "Sicuramente anche loro avranno subito ingenti perdite... Purtroppo la struttura di questo luogo non consente di percepire cosmi da lontano, perciò non riesco a capire quanti siano rimasti..."

Gloria: "Chissà se qualche cinese si è arruolato..."

Rose: "A dire la verità, non mi importa... Vorrei solo sapere se quei tizi interessanti sono sopravvissuti."

Gloria: "Tizi interessanti? Di chi parli?"

Rose: "Uno specter di nome Lorenzo, si sa ben poco su di lui, l'unica cosa che so è che si tratta del cugino del nobile Radamante..."

Gloria: "Ma neanche tra di voi vi conoscete?"

Rose: "Molti specter preferiscono rimanere anonimi anche tra di loro... Gli stessi giudici scelgono specter d'èlite sconosciuti e li usano come carte segrete da utilizzare nei momenti critici."

Gloria: "Capisco... E' astuto..."

Rose: "Poi c'è Walitel, uno specter di origini inglesi... Sottoposto del venerabile Minos... Non è molto socievole ma si tratta di un vero genio... ed infine c'è Grishnàkh il Seima Tenshi di Lucifero... Temuto generale dalle doti straordinarie...

Gloria: "E poi..."

Rose: "?"

Gloria:"Quali altri specters donna degne di nota vi sono nell'Ade?"

Rose: "Di specter donna ce ne sono poche, ma quelle che ci sono hanno incredibili poteri. Reiko di Papillon e Kazahdum di Balrog, Stella della Terra Incantata e Stella del Cielo Eccellente, rispettivamente sottoposti di Radamante e Minos potrebbero dare filo da torcere a chiunque... Credo che quando entreranno in scena faranno faville!"

Gloria: "Un armata grande quanto potente la tua..."

Rose: "E cosa credevi? Però siamo tutti in pericolo..."

Gloria: "Già, posso solo immaginare... Quello che è successo al vostro leader è terribile."

Rose: "Voglio assolutamente salvarlo! Costi quel che costi!"

Edited by BehemothX - 11/8/2010, 16:21