CAPITOLO 4 : La bestia sacra, Akuma vs Thoas

Thoas fiero gigante entro' nel labirinto senza battere ciglio,udiva le urla di qualcuno all'interno,ma non era impaurito anzi picchiava forte sul muro voleva massacrare il Minotauro e farne carne di manzo se solo l'avesse trovato,ma lo Specter Akuma muovendosi tra le ombreaveva trovato il suo avversario.

Thoas: "Tu non sei il minotauro!Sei solo uno spettro..non ho tempo per te!"

E ando' via velocemente,svolto' un angolo e Akuma non fece in tempo a capire quale direzione avesse preso..li non si poteva percepire il cosmo di un cavaliere,quindi potevi andare ad istinto..ma senti' battere contro il murodi una delle due porte.
Thoas aveva questo vizio per richiamare il Minotauro... ma se fosse stato stato il Minotauro stesso?
Dove diavolo era andato il Gigante? su per le scale oppure alla posta di sinistra da dove proveniva il rumore?



Edited by Leviathan666 - 3/10/2010, 01:16

"Che antipatico quel Gigante! Lasciarmi qui senza neanche darmi il tempo di presentarmi e di chiedergli il suo nome!" disse Akuma facendo una faccia imbronciata "Pazienza! Verrà il momento opportuno." aggiusne riprendendo la sua solita aria divertita ed il suo solito sorrisetto e alzando gli occhi verso le due porte.
Purtroppo la barriera del labirinto di Creata gli rendeva diffiicile utilizzare i suoi poteri di distorsione spazio-temporale con cui avrebbe potuto facilmente trovare Toante e raggiungerlo. Inoltre in quelle condizioni molto probabilmente una Marvelous Room gli avrebbe potuto prosciugargli le forze.
Non sapeva se l'avversario che si era scelto era andato a destra o a sinistra, sapeva solo che qualsiasi strada avesse scelto l'esito sarebbe stato imprevedibile, e la cosa lo eccitava parecchio data la sua indole caotica!
"Gigante o Minotauro sarà un bell'incontro!" ridacchiò prima di prendere la porta di sinistra

Edited by ManigoldoSpecter - 19/10/2010, 19:33

Thoas si giro' e si accorse di essere seguito di nuovo..

"Che noia questo Specter!" disse scocciato,si giro e si rivolse ad Akuma
"Si puo' sapere che vuoi?"Gli disse

Akuma sorrise e spiccò un salto seguito da capriola, prima di riatterrare dietro il nemico.
"Che cosa voglio? Niente di speciale mio caro gigante! Per cominciare ho scelto quella porta a caso per gusto dell'avventura, e ciò per rendere la mia permanenza in questo posto meno noiosa!" disse lo Specter sorridendo "Anche perché questo posto non è solo noioso, ma anche di un gusto così cupo e arcaico!
Sai quanti secoli sono passati dall'ultima volta che Minos-kun ha dato il bianco o riarredato questo posto? Seimila giusti giusti. e in tutto questo tempo non ha tolto una ragnatela!" aggiunse indicando un angolo con aria schifata "Inoltre mi sono preso il compito di proteggere Atena-chan, poiché non è nel mio stile non aiutare una bella signorina!" aggiunse accendosi un sigaro "E poi a differenza dei tuoi compagni, tu mi sembri un tipo interessante! Caro Toante-kun!
Perché tu sei Toante o anche Thoas, giusto? Ti riconsoco dalla tua armatura!" continuò dando una tirata del suo sigaro mentre l'ambiente intorno a loro veniva avvolto dal fumo

Edited by ManigoldoSpecter - 20/10/2010, 15:02

"Ma che diavolo!" Rispose Thoas scocciato,per continuare :
"Che vuoi che mi importi delel tue farneticazioni?"

poi carico' il pugno destro

"STIGMA!"

"Acc!" fece Akuma notando una piccola puntura sulla spalla destra da cui cominciava ad uscire del sangue senza fermarsi "Dio che dolore!
Dovrò premere lo shinotten, oltre a dovermi cambiare vestito per evitare di portare il mio smoking in lavanderia!"
Lo Specter spense il sigaro e lanciò il suo cappello in aria, mentre il suo completo veniva dissolto da un vortice di Cosmo nero, lasciando il posto ad una surplice marroncina, con una strana ragnatela dove ci si sarebbe aspettato di vedere delle ali e un elmo simile alla maschera della surplice di Capricorn con la differenza che uno dei due corni era più piccolo.
Akuma riprese al volo il cilindro e lo mise sul corno più piccolo, tornando a rivolgere all'avversario un sorriso.
"Avevo visto bene! Sarai un ottimo co-protagonista per il mio atto Toante-kun! E credimi, lo Specter di Mephistofeles ha sempre avuto occhio per queste cose!" aggiunse concentrando il suo cosmo nell'indice
"HELL FINGER!"

Il corpo di Thoas era immensa e faceva si che fosse piu' soggetto alla mira dei colpi avversari,ma la sua enorme mole unita anche all'adams di malachite facevano si di offrire piu' resistenza agli attacchi subiti.
Subi' il colpo ma non pareva soffrirne piu' di tanto.

"Hey moscerino!Ti ho detto di lasciarmi stare..ma proprio non vuoi capire!Spiegami...perche' vuoi morire?"

e ricarico ancora una volta il pugno destro

"STIGMA!"

"Hell Applause!"

Thoas videletteralmente sotto i suoi occhi di gigante il suo attacco essere annullato da Akuma dopo che questi lo aveva preso nelle sue mani.
"Uff....Non era nenache alla sua massiam potenza! Se l'avessi capito prima avrei potuto bloccartelo a mezz'aria, peccato che la barriera del labirinto inbisca un po' i miei poteri quantici!" fece lo Specter con aria imbronciata "E poi mi sono anche sbagliato su di te! Sembri tutto muscoli e niente cervello come tutti i giganti!" poi l'esperessione dello Specter si fece più maligna "Uhm... tu mi hai chiesto Perché voglio morire, giusto? Vediamo....potrei farti la stessa domanda! Sei davvero sicuro che LUI non ti sita solo usando?" aggiunse proiettando un'immagine di Tifone "Insomma è rimasta solo una donna gigante. la SUA donna: Echidna!" alle sue spalle apparve anche un'immagine della madre di tutti i mostri Anche se sei suo fratello maggiore sei sicuro che il tuo adorato fratellino, ti lascerà in vita o ti farà avere una disendenza?
Beh ovviamente NO, bello! E se per questo scopo a che pro tu vuoi combattere?
Oh scusami!
Tu volevi sapere perché sono qui!
Per aiutare una bella signorina, l'ho detto... ed anche perché dovevo dare una mano agli altri per far capire che tu, i Titani e gli altri giganti avete già avuto il vostro canto del Cigno, e che finito da solo.....Dodicimila anni, più o meno!" aggiunse con un sorrisetto maligno che lasicava intuire la sua vera natura!

"Ora basta!" grido' Thoas
"Non ho intenzione di ascoltare i farfugliamenti di un essere umano!"

siccome i i suoi attacchi parevano non aver avuto effetti prima,
prese una statua posizionata nelle vicinanze e raffigurante Minosse,la sdradico' e la uso come sorta di grande mazza!

"Ora crepa moscerino!Io voglio affrontare il minotauro e non te!"

La testa della statua cadde su Akuma, o almeno così sembrava a Toante prima di sollevarla e di non vederci sotto niente se non il pavimento crepato.
"Ah!Ah!Ah! Lo so! è un po' vecchia come gag, ma è comunque divertente!" disse la voce dello Specter alle spalle del suo avversario "Per fortuna posso ancora trasportarmi all'interno di una stessa stanza senza sforzo! Certo che me la sono vista davvero brutta!
Uff!!!" poi si rivolse al suo avversario "Ora voglio proprio sapere cos'ha una bestai come il minotauro in più di demonio come Mefistofele!" aggiusne creando una sfera strana sfera nella sua mano per poi lanciarla verso la testa della statua che il gigante teneva in mano "Marvelous Ball!"

La testa della statua sparì come se non fosse mai stata scolpita!

I rumori dei combattenti avevano attirato anche un terzo ospite indesiderato.
Il Minotauro in lontananza aveva udito del trambusto ed era l'unico essere, a parte Minos ,ad orientarsi all'interno del palazzo di Cnosso.
il Cavaliere/belva altri non era che lo specter del Minotauro god cloth,ma il sangue di Hades, con cui Minos ne aveva cosparso l'armatura dello specter, aveva anche "dato alla testa" al cavaliere,facendogli perdere ragione umana e rendendolo simile alla bestia mitologica.
Il Minotauro arrivo' di corsa,sfondo' un parete e puntava i due guerrieri presenti in quella stanza.

"Bene...bene.... bene! Cos'abbiamo qui?" disse Akuma voltandosi verso il nuovo arrivato "Poveretto però, spero che ritroverai presto la ragione, amico!" aggiunse tornando ad indossare lo smoking "Volevi il Minotauro, giusto?" domandò poi al gigante "Beh se ti accontenti della brutta copia te la lascio!" aggiunse fcendo comparire poi della ali sulla sua schiena.
Osservando però l'espressione del Gigante concentrata sullo specter del minotauro disse: "Va bene! Anche perché serviva un po' di movimento!
Mi limiterò ad osservare lo spettacolo!"
volò fino ad un cormicione abbastanza elevato, si riaccese il sigaro e cominciò ad osservare interessato
"E adesso vediamo di divertirci! Chissà cosa farà dopo che l'ho spinto così all'estrwmo il caro Toante-kun!" pensò sogghignando mentrei due cominciavano a scontarsi!

Thoas era felice di aver incontrato finalmente il Minotauro,voleva confrontarsi con lui e sul subito il minotauro lo accontento',la lotta tra i due era selvaggia,senza un attimo di respiro ma poco dopo il Miniotauro ebbe la meglio e Thoas volo' contro una parete sfondandola e non si rialzo' piu'...era dunque gia' finita?Il Minotauro era cosi' potente?
Non c'era tempo per questi interrogativi il Minotauro noto' Akuma...
Minotauro era un god specter,ma non riconosceva piu' i proprio simili,era diventato una bestia,il sangue di Hades gli aveva dato alla testa,come una droga potentissima,che inibisce l'umanita' ed esalta l'istinto e l'istinto del Minotauro era difendere casa sua,non voleva intrusi.

"Oh! Oh!" fece lo Specter di Mephistofels quando vide il pugno del Minotuaro andare verso di lui.
Akuma utilizzò il suo potere quantico per bloccare per breve tempo il braccio dell'avversario ed avere la possibilità di scappare. La tecnica, per via del sangue di Ade e della barriera del labirinto ebbe solo l'effetto di rallentare i movimenti del Minotauro, seppur di poco, dando allo Specter il tempo di togliersi dalla traiettoria.
"Uff! Minos-kun dev'essere impazziato se ti ha fatto questo, povero Gordon-kun!" disse Akuma saltando, mentre si teneva il cappello con la mano per evitare che volasse via
"Però meglio così! è davvero una bella goccia! Muahahahahah!"

Il Minotauro continuava a sferrare pugni a raffica,dalla sua bocca,ora piu' somiglianti a fauci emetteva dei suoni primordiali,ricordavano un muggito..ma a tratti sembrava anche il ruggito di un leone