Saint Seiya Hades

Tanaka Shimbe ed Ozaka Ido

« Older   Newer »
  Share  
Trevor Belmont
view post Posted on 24/2/2011, 16:43     +1   -1




Tanaka Shimbe: ( 11 Luglio 1832, 1863). Era un contadino poverissimo ma si dedicò con devozione alla causa imperialista e grazie alle sue innate capacità belliche, dopo il primo importante assassinio fu investito anch’esso della carica di samurai (fatto piuttosto raro dato il noto disprezzo dei samurai per la classe contadina) ed entrò negli Ishin Shishi come Hitokiri. Era sotto il diretto comando di Takechi Hanpeita, capo degli imperialisti di Tosa. Pare che fu Shimbe ad assassinare Ii Naosuke, il capo del Consiglio degli Anziani del governo, nel 1860. Questo delitto fu il primo di molti altri che insanguinarono tutto il Giappone da quel momento fino al 1968.

Soprattutto a Kyoto, gli omicidi politici commessi dagli Hitokiri divennero quasi un fatto quotidiano, tanto che la gente normale non interveniva neppure più a guardare. Quindi nel 1863, per sopprimere l’ondata di violenza e disordine, venne creata proprio a Kyoto una speciale squadra di samurai scelti, gli Shinsengumi. Furono gli Shinsengumi ad incastrare Shimbe, trovando la sua spada sul luogo del delitto di un alto ufficiale, Anenokoji.

Fu preso per essere interrogato e questi, che sapeva essere ormai perduto, compì un atto disperato: chiese di vedere la spada, e non appena l’ebbe in mano si suicidò (seppuku ). L’atto fu senz’altro l’ultimo gesto di lealtà alla causa imperialista, per evitare di essere interrogato e per scusarsi di esser stato scoperto.

Izo Okada: noto come hitokiri-Izo, in realtà si chiamava Yoshifuru (1832-1865). Assieme a Tanaka Shimbe, suo compagno e amico, era il pupillo di Takechi Hanpeita.
Come Shimbe era un contadino poverissimo e piuttosto rozzo, ma la sua abilitïtà con la spada e la sua forza leggendaria si distinse ben presto tra gli Ishin Shishi e divenne uno dei più feroci e famosi Hitokiri.
In realtà apparteneva a una famiglia di samurai di bassissimo grado e ormai in disgrazia, ma egli volle ad ogni costo riscattare la sua posizione diventando un samurai. Si ricorda che aveva, stranamente per un giapponese, i capelli ricci. Grazie alla sue innate doti si fece notare da Hanpeita che lo prese con sè e lo portò ad allenarsi ad Edo.

In seguito lo seguì a Kyoto dove compì numerosi omicidi politici. Ma quando Hanpeita cadde in disgrazia presso il clan Tosa e fu arrestato, subì la stessa sorte. Venne catturato e torturato, infine condannato a morte tramite crocifissione; infine la sua testa fu tagliata ed esposta al pubblico ludibrio. Morì a soli 33 anni.
Per la tragicità della sua vita ha ispirato moltissimi romanzi e due famosi film: "Hitokiri" (1969, regia di Hideo Gosha) e il recente "Izo" (2004, di Takashi Miike). Che io, come nota personale, sono curiosissimo di vedere XD
 
Top
0 replies since 24/2/2011, 16:43   32 views
  Share